Translate - Übersetzer

19 giugno 2012

Letztes Treffen - Ultimo incontro

E ieri si è tenuto l'ultimo incontro pre-partenza di AFS! Sia lodato il cielo! Anche se devo dire che è stato quasi interessante, fatta eccezione delle solite banalità. Praticamente questo incontro si componeva di 2 parti: dalle 14:30 alle 18:00 per noi poveri disgraziati che partivamo e dalle 18:00 alle 19:30 per i genitori.
Iniziamo a raccontare le cose con un minimo di logica:
l'incontro era al Vittorini ed io mi sono presentato tranquillamente con 15 minuti di ritardo. Come se non fossi già stato distrutto dalla corsa che mi ero fatto per arrivare "in orario" ho dovuto cercare l'auditurium in quel posto che era un vero e proprio labirinto fatiscente di cartongesso! Trovato finalmente l'auditurium che sembrava "il coro di una chiesa" [cit.] c'erano i soliti volontari con la bionda platinata del primo incontro (di cui non vi ho parlato nel post a riguardo).

Vi basti sapere che questa aveva una voce il cui valore in decibel supera la soglia del dolore! E vi lascio immaginare avere i timpani trapanati da lei per più di 3 ore! o.O
Il primo argomento che è stato toccato riguardava la cultura (ma va?!) ma bisognava analizzarla nel suo aspetto immediato, per es. cibo, lingua, vestiti, e anche quel tipo di cultura che si riesce a percepire solamente vivendoci per un lungo periodo. Non vi dico la grande rottura di palle che ha suscitato in me questo argomento! A seguito di questo, c'è stata la solita bellissima attività: descrivere la cultura immediata e quella non dell'Italia! E tutti qui ci siamo domandati del perché, ma forse penso sia meglio rimanere nel dubbio. Con mia grande gioia abbiamo fatto una pausa di mezz'oretta per poi riprendere con un altro tema: la comunicazione (ancora!!). Dovevamo metterci in coppie, con le schiene unite. Uno dei due aveva solo un foglio e su questo foglio doveva fare delle figure geometriche, l'altro aveva invece due fogli: sul primo doveva riprodurre il disegno dell'altro senza però fare domande, e basandosi solo sulle indicazioni ricevute, mentre sul secondo bisognava sempre rifare il disegno, ma facendo anche delle domande. E devo dire che il lavoro fatto da me e Sabrina è riuscito alla perfezione (più o meno u.u ne approfitto per ringraziarla e per ricordarle dei "tanti triangolini" XD).
Lo scopo di questo gioco che, lo ammetto, mi è piaciuto e non poco era quello di farci capire che con una lingua nuova non sarà facile capire il tutto ascoltando e basta, perché altrimenti si rischiano dei fraintendimenti. Se non si ha capito bisogna fare domande,domande,domande blablablabla...
Al termine di questo abbiamo avuto gli ultimi minuti di tempo per fare domande di ogni sorta, e siamo venuti a sapere che se veniamo taggati in delle foto su FB mentre stiamo commettendo qualcosa che AFS non consente verremo rispediti a casa o.O e questo mi ha messo un'angoscia che non vi immaginate nemmeno!!!
Terminato tutto questo sono entrati i genitori, mentre noi ragazzi li attendevamo fuori. E qui abbiamo parlato di tutto e di più: scuola, situazione sociale, colore delle mutande, tedesco, sindrome di Lavandonia (che sì, esiste, ma la cosa più sconcertante è che ne abbiamo parlato davvero!) ecc... e tutto questo fino alle 18:30.



Alla fine di questo grande giro di incontri devo dire che mi mancheranno un po' in fondo i ragazzi di Milano che stanno per compiere un'esperienza come la mia. Vi confesso che era uno dei pochi momenti in cui potevo raccontare tutte le mie paure e i miei dubbi, sapendo di poter essere compreso e vi giuro che nemmeno con i miei amici mi sento così libero. Perché con gli AFSers ci comprendevamo bene. Tutti stavamo per compiere una medesima avventura che solo se viene vissuta sulla propria pelle, si riesce a comprendere fino in fondo in ogni minima sfaccettatura.


Ich werde euch vermissen, mailändere AFSaustauscher :)

Nessun commento:

Posta un commento