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2 novembre 2012

Rabenschwarzer Tag und "Mit dem Fahrrad" (5. Teil) - Giornata No e "in bicicletta" (V parte)

Ok, oggi è stata la giornata peggiore che io abbia mai passato, da quando sono arrivato qui in Germania. Non per cose che riguardano il mio essere Exchange Student, ma per delle situazioni che mi sarebbero poutute succedere tranquillamente anche in Italia.
Partiamo da ieri perché è stato ieri che è nata la causa della maggiorparte dei problemi di oggi (sembra una frase altamente filosofica messa così XD).
Ieri mattina esco di casa bello florido e allegro per andare a scuola. Come al solito c'era Willy di fronte a casa mia che mi aspettava. Lo saluto e vado a prendere la mia amata e fulgida bicicletta nello sgabuzzino dietro casa. Monto su e parto, felice del nuovo giorno che stava per incominciare (ma che poeta non sono?! u.u). Allora raggiungo Willy e partiamo verso il nostro amatissimo Friedrich-Wilhelm-Gymnasium. Facciamo 10 metri e poi giriamo a sinistra, per imboccare la strada principale. Non percorriamo neanche due metri, che incomincio a sentire un rumore strano provenire da dietro. Io pensavo fosse la dinamo o qualcos'altro. Allora dato che quel rumore mi dava profondamente sui nervi sono sceso a guardare, ma non notavo nulla. Allora Willy mi dice: "Anja ti può portare a scuola in macchina?" ed io... "warum?". Mi dice quindi una frase incomprensibile e dato che penso abbia intuito dalla mia espressione che non avevo capito neanche mezza parola mi indica la ruota e mi dice "Luft weg". Io mi giro verso la mia ruota posteriore.... ed era a terra. Ma non nel senso che era leggermente sgonfia. Era propria A TERRA, nel senso letterale della parola. Non riuscivo a crederci. (Ve l'avevo detto comunque che mi aspettavano altre avventura con la mia amaata Fahrrad <3 Vi prometto che prima o poi posterò una sua foto!)
 Alla fine sono andato a scuola in macchina, ma questo non è importante.
Arriviamo alla magnifica giornata di oggi.
Esco stamattina per andare a prendere l'autobus alle 7:30, solo che sono stato particolarmente veloce e quindi ho dovuto aspettare quasi 10 minuti al freddo e al gelo. L'autobus era anche in ritardo...
Auf jeden Fall, è arrivato alla stazione tranquillamente solo che a causa del ritardo sono dovuto correre come un deficiente per non arrivare dopo le 7:50. E già qui non ero esattamente contento. Poi durante l'ora di tedesco Frau Lemke ha ridato le verifiche ed io ho preso 5... che è un'insufficienza sia in Germania che in Italia. Ho fatto tipo 7/27, ma perché avevamo solo 45 minuti a disposizione, 4 domande aperte di cui una richiedeva l'interpretazione di una poesia. Ora, immaginatevi per uno non tedesco, che tortura è cercare continuamente parole che non conosce sul dizionario per quasi i 3/4 del tempo per poi dover scrivere soltanto quello che riesce nei pochi minuti che restano. Vi giuro che durante il test non mi sono fermato un attimo e le cose alla fine le sapevo. Solo che non ho fatto in tempo a scrivere quasi nulla. Per carità, non dico che Frau Lemke dovesse mettermi 1 a prescindere, magari però essere un po' più comprensiva. Massì, fa niente. La prossima volta che ci sarà un test spero di fare meglio e di avere meno problemi con la lingua scritto.
Sta di fatto che comunque non l'ho presa bene questa cosa del 5 e quindi avevo già le palle girate. Il tornare a casa a piedi (40 minuti!!!) non mi ha reso le cose più semplici e il dover tornare a KW città di nuovo a piedi per andare a scuola di musica, dopo essere rimasti più o meno 20 minuti a casa, mi ha fatto quasi delirare.  Arrivato alla stazione poi leggo un cartello che dice che il mio treno non andava e che dovevo prendere la navetta. Giuro che non penso di essere stato così frustrato/arrabbiato come in quel momento. Rassegnato vado a prendere il biglietto per la navetta e scopro che, grazie al cielo, la cosa incominciava dalle 22:00. Quindi ho dovuto correre per prendere in tempo la S-Bahn, dato che me la ero presa moooltooo con comoda data la mia rassegnazione. (Per la cronaca, ho incontrato Pascal alla stazione e abbiamo parlato "abbastanza" per la prima volta, da quando sono con il gruppo nuovo).
Appena finita la scuola di musica (ho suonato non male oggi... di più -.-) sono scattato per non perdere il treno e arrivare in tempo per la'autobus, dato che altrimenti sarei dovuto tornare nuovamente a piedi. Questo perché l'autobus se va bene passa una volta ogni ora.

Sono arrivato a casa alle 17:30 coi nervi a pezzi dopo che era dalle 7:30 che ero in giro. Ho fatto un bagno caldo e ultrarilassante dopo cena, per la prima volta da anni, dato che odio solitamente fare il bagno. Ma oggi ne avevo proprio bisogno.

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Domani vado a Dresda con AFS (sì, ancora lei) quindi ora vado a nanna perché la sveglia è alle 6:30 XD
Gute Nacht, Leute :D:D

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