Le, ehm, camere. |
Ayberk |
Allora. Prima ci hanno dato le lettere che abbiamo scritto per noi stessi al primo camp. E non so se era perché ero stanco o chissà che cosa, ma l'ho trovata davvero superficiale e scritta così, tanto per. Io pensavo di emozionarmi e tutto nel rileggere quello che avevo scritto mesi prima. E invece ero solamente divertito dalle stupidate che avevo scritto. Tipo. Sì, va tutto bene. Venerdì prossimo esco con la ragazza che mi piace. E altre cose. Comunque poi ci hanno fatto scrivere la lettera per i futuri exchange students. E lì sì che mi sono emozionato davvero. Perché ho ripercorso mentalmente tutto quello che ho passato in questi mesi e ho cercato di consigliare su alcuni errori che ho fatto io, in modo che non vengano ripetuti. Mi sono ispirato a quella che ho ricevuto anch'io all'inizio e non ho scritto cose del tipo: "attento mettono burro ovunque", "la birra è buonissima", "i tedeschi sono freddi". O meglio. L'ho fatto anche, ma ho liquidato il tutto in tre righe. Mentre per le altre tre facciate ho scritto tutto quello che ho provato in questi intensissimi 9 mesi. Ora che sto scrivendo penso che questo lettera sia stata d'aiuto anche a me e non solo al ragazzo che la riceverà, perché, davvero, mi ha fatto riflettere su moltissime cose e su tutto quello che ho vissuto fino ad ora. Ho impiegato quasi mezz'ora per scrivere il tutto, mentre gli altri 5-10 minuti al massimo. Ho letto quelle dei sudamericani ed erano di una tristezza indecente. C'è una ragazza sudamericana che ha scritto (traduco testualmente):"datti da fare coi ragazzi tedeschi, che non sono bellissimi ma a letto sono una bomba". Ma puoi?! Tutto quello che hai da dire ad una ragazza sulla tua esperienza di 9 mesi è che i ragazzi tedeschi sono bravissimi a letto?! Che poi con la scusa che capisco quello che dicono mi parlavano e mi facevano domande in spagnolo, dato che il loro tedesco è davvero pessimo. Penso di essere stato da fortissimi istinti omicidi in quei momenti. Ma grazie al cielo che c'erano Ayberk ed altra gente. Con Ayberk siamo andati fuori dall'ostello fino ad un lago che c'era là vicino e quindi ci siamo fatti un giro nei momenti di noia o anche venerdì sera dove ci siamo andati con un sacchetto di patatine e del cioccolato ahah
Ah, durante questo camp ho dato sfogo al linguista che c'è in me. Praticamente sono riuscito a parlare tutte e cinque le lingue a me conosciute **
Tedesco: per ovvi motivi.
Italiano: c'era Sara. Non la ragazza di Roma. Una volontaria che ha fatto un anno in Germania e che adesso studia qua. E quando eravamo da solo parlavamo in italiano. Inoltre c'era una ragazza della Malaysia che ha vissuto tre mesi in Italia e lo parlava abbastanza bene.
Inglese: c'erano due neozelandesi e una brasiliana (che se la menava nemmeno ce l'avesse avuta placcata in ora, ma questi sono dettagli xD) che parlavano solo inglese e c'è stato un momento in cui ho avuto una specie di nausea del tedesco, quindi mi sono "abbassato" pure io a parlarlo ahah e ammetto che mi è mancato un casino **
Francese: c'era una ragazza della svizzera francese, Elisa, e praticamente io le parlavo in francese, mentre lei mi rispondeva in tedesco. Poi una delle volontarie va in un Französisches Gymnasium e quando ieri sera lo sono venuto a sapere sono andato in visibilio e siamo andati avanti a parlare in francese per circa mezz'ora.
Svedese: Mina damer och herrar, c'era addirittura una volontaria che parlava svedese, dato che è finlandese di minoranza svedese. Praticamente ho scoperto che parla sette lingue (svedese, finlandese, inglese, tedesco, italiano, francese, turco e spagnolo), il che è bastato per elevarla ad idolo personale e con lei ho esercitato il mia anno e mezzo di svedese da autodidatta u.u Stendiamo un velo pietoso, ma almeno ho parlato un po' e riuscivo a capire tutto quello che mi diceva ^^ Sono soddisfazioni :D
Marshmallow ** |
Ok, dopo aver raccontato la mia frustrazione per questo, ehm, meraviglioso camp, vi saluto gente :D
Gute Nacht :)
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