Translate - Übersetzer

14 ottobre 2012

Noch Berlin und "Mit dem Fahrrad" (4. Teil) - Ancora Berlino e "in bicicletta" (IV parte)

Beh, direi che oramai posso aprire una rubrica sulle mia avventure con la mia amata bicicletta.
Ormai io ed il mio prode mezzo di trasporto abbiamo un legame assolutamente inscindibile, soprattutto nelle figure di merda <3 E sono qui da poco più di un mese... non oso immaginare a tutti gli imprevisti che mi aspettano con lei ancora!
Praticamente oggi sono tornato da Berlino (di questo ne parlerò dopo) alle 19 passate. E c'era buoi pesto già a quell'ora. Anja mi aveva detto prima che uscissi: "se c'è buio metti la luce con la dinamo. Sei capace?" ed io "KLAAAR". Bene... provo a far funzionare la dinamo, ma nulla. Passo 5 minuti abbondanti a toccare la mia bici sperando in un miracolo, mi sposto sotto un tunnel e chiamo Georg in preda alla disperazione. Ha provato in tutti i modi a farmi capire come funzionasse, ma non capivo. Già faccio fatica di mio a capire quando parla, poi al telefono capivo quasi 1/8 di quello che diceva: "Drücken, drücken! Du musst drücken!" e io che ripetevo come un cretino urlante: "Wooooo?". Beh... alla fine è venuto a prendermi con  la macchina perché non voleva farmi tornare a casa senza luci sulla bici. Nel frattempo ho incrontato Pascal mentre faceva jogging e si è fermato ad aiutarmi a capire come funzionasse la dinamo, ma neanche lui ci riusciva ahahah ne ho approfittato per chiedergli se mercoledì era libero e se voleva andare a fare un giro a Berlino per il mio compleanno. E ha detto che va bene u.u Ormai dopo tutte le esortazioni che ho ricevuto dagli altri exchange students (anche di questo parlerò dopo) sto migliorando. Poi domani ci mettiamo d'accordo meglio; la cosa importante è che sono riuscito a chiedere a qualcuno se volesse uscire con me :)

Andiamo invece a parlare di oggi. Alle 9:00 mi arriva un messaggio di Giulia (una exchange italiana) che mi chiede se volevo andare a Berlino oggi pomeriggio con Daniele (altro exchange). Ovviamente ho accettato e ho anche chiesto a Stefania se volesse venire anche lei.
Daniele e Giulia erano già lì dalla mattina, mentre io e Stefania li abbiamo raggiunti alle 15. Abbiamo fatto un giro per Alexanderplatz e poi loro insistevano per andare all'Hard Rock Cafe. Io volevo andare da Starbucks o almeno bere uno di quei famosi Bubble Tea, ma nulla. Non vi dico le sceneggiate che abbiamo fatto per chiedere a qualcuno se sapeva dove fosse. Alla fine abbiamo utilizzato Google Maps e abbiamo scoperto che era più o meno dall'altra parte della città. E ci siamo andati lo stesso, facendo tipo 1729173 gaffes e facendoci riconoscere in quanto italiani. Siamo arrivati all'Hard Rock, ma mi sono fatto promettere che poi saremmo andati da Starbucks ahahah Da HRC siamo rimasti un po', giusto il tempo che comprassero qualcosa e poi siamo subito corsi da Starbucks. C'era una coda da far paura! Ed eravamo di fretta perché dovevamo prendere il treno ahahaha Io ho preso una cioccolata alla nocciola, che sembrava dell'acqua sporca alla nocciola :s Era imbevibile!!
Non abbiamo neanche fatto in tempo a gustarci le nostre bevande che siamo dovuti correre ad Alexanderplatz per prendere il treno. Non vi dico le varie cavolate che ci siamo detti :) Continuavamo ad urlare e tutto il treno ci guardava malissimo. Abbiamo anche parlato delle nostre vite sociali tedesche... e sono risultato quello più indietro ahaha Perché io ho paura di rompere le palle andando a chiedere alla gente di uscire. Ma alla fine mi hanno fatto promettere che avrei chiesto a qualcuno di uscire per il mio compleanno. Volevano convincermi per martedì, ma ho pensato che mercoledì avesse più senso :) Quindi appena ho visto Pascal gliel'ho chiesto XD
Alla fine sono tornato a casa distrutto (vedi inizio post), ma davvero contentissimo. Ero davvero felice e ho riso come non ridevo da più di un mese. E' stato stranassimo parlare italiano per tutto quel tempo, soprattutto all'inizio. Grazie, grazie, grazie ancora ragazzi <3

Nessun commento:

Posta un commento