Translate - Übersetzer

2 settembre 2012

... bis heute -... fino ad oggi

PREMESSA: Questo post è un po' il ripercorrere del percorso che ho fatto da novembre fino ad oggi, una specie di riassunto. Non scriverò nulla di nuovo inerente alla mia esperienza.

Mi sembra ieri quando avevo fatto richiesta presso Intercultura e per la borsa di studio a novembre. Perché sì, gli ostacoli che dovevo affrontare erano due: il test di Intercultura e riuscire ad ottenere una delle 3 borse di studio a livello nazionale offerte dall'azienda di mia madre. E senza una di queste due non sarei mai potuto partire. Quando ormai era gennaio inoltrato e non avevo più ricevuto informazioni avevo ormai perso le speranze... mi dicevo "figurati se a livello nazionale con 3 posti in tutto vanno a prendere me... è pura fantasia!!". E questo si ripeteva con una rassegnazione imbarazzante quasi tutti i giorni, fino a quando il 2 febbraio (me lo ricordo ancora o.O) mia madre mi chiama per dire che avevo vinto la borsa di studio e superato il test e che ergo sarei andato un anno in Germania!
Avevo immaginato di piangere o mettermi a ridere istericamente nel caso fossi passato, ma l'unica cosa che riuscii a dire fu un distaccatissimo: "ah, wow... fantastico".
Da quel giorno è stato tutto una salita infernale. Grazie a dio ho avuto l'opportunità di andare in Germania una settimana con la scuola per fare uno scambio ed ho avuto modo di vedere come era la vita lì. E dato che uscivo sempre con Dennis, il ragazzo che mi ha ospitato, ed i suoi amici sono riuscito a farmi un'idea di come fosse la vita degli adolescenti nella mia amata Deutschland. Trovo che gran parte delle sicurezze che ho adesso nei confronti della mia futura esperienza sia dovuto a quella magnifica settimana a Lüdenscheid. Dopo questa esperienza è andato tutto avanti come al solito, solo molto più a rilento.
Ci sono stati i tre incontri di Intercultura, con relativo aumento d'ansia ad ogni incontro, nonostante abbia un magnifico ricordo del fine settimana che abbiamo passato tutti noi AFSers a Brescia. Mi ha dato la forza per resistere tutto quel tempo fino ad adesso.
Dopo la fine della scuola è icominciata l'estate che pensavo sarebbe stata la più lunga della mia vita (anche perché tutti mi dicevano: "vedrai che non ti passerà più talmente sei in ansia"). Ed in effetti devo confessare che ci sono stati giorni che mi sembravano interminabili, ma nel complesso tutto mi è sembrato scorrevole... forse anche più del solito.
Fino a metà luglio sono rimasto a Milano, dopo una settimana in Francia ed infine le tre settimane a Creta, in cui ho "rispolverato" delle vecchie amicizie che si erano allentate con il passare del tempo...
Ecco, una cosa a cui mi è servita questa esperienza, ancora prima che iniziasse, è che ho riscoperto nuovamente alcune persone ed il piacere di stare con loro. Ho riscoperto delle nuove amicizie e mi ha dato l'opportunità di approfondire quelle che già avevo. Perché nessuno vuole che un proprio amico si stacchi da noi per 10 mesi e quindi si fa di tutto per rimanere assieme e per far si che il distacco sia il più lontano possibile.
Traduzione:
Arrivederci Tizzi, ci mancherai

E alla fine di tutto questo mi ritrovo qui, a scrivervi pochi giorni prima della mia partenza, al limite tra il terrorizzato e l'emozionato. Vi scrivo come uno che ha paura di rimanere da solo in un paese quasi completamente nuovo, di non trovarsi bene con la famiglia ospitante, di perdere le proprie amcizie... Ma ci sono sempre quelle "sicurezze" di cui ho parlato prima.
Non lo so. A pochi giorni dalla partenza sono totalmente confuso, anche se sicuro di voler partire. Sono confuso su quello che troverò perché non ho la più pallida idea di cosa aspettarmi.
Spero tanto di non avervi annoiato con questo post, ma ne avevo bisogno perché questo blog è e 8spero) sarà il luogo in cui potrò sfogarmi liberamente, come una sorta di diario che ho deciso di condividere con persone che lo leggono per curiosità o che vogliono intraprendere un'eserienza come la mia.
Liebe Grüße,
Tiziano :DD

 
"Prima di partire per un lungo viaggio, devi portare con te la voglia di non tornare più
Prima di partire per un lungo viaggio, porta con te la voglia di adattarti"
I. Grandi - Prima di partire per un lungo viaggio

Nessun commento:

Posta un commento